Percorso laboratoriale inclusivo dedicato alla realizzazione di un “brand personale”, attraverso l’utilizzo di materiali di riciclo.
Con il termine “branding” non ci si vuole riferire all’alta moda ma si vuole suggerire un concetto profondo che riguarda la capacità di saper comunicare con l’altro e di comunicarsi all’altro.
Ogni partecipante verrà invitato a contrastare il fast fashion e l’approccio “usa e getta” della società consumista attingendo alla propria creatività e al proprio guardaroba. Gli indumenti vecchi o rovinati, che dai più vengono considerati scarti, verranno rivalutati e riutilizzati grazie a interventi unici e personali. In tal senso “Mi manifesto” si pone l’obiettivo di alimentare il pensiero critico-riflessivo dei partecipanti e delle partecipanti sollecitandoli a indagare i concetti di originalità e di moda sostenibile.
Nel contesto del bar e social hub “Il civico” di Albiolo, ci sarà la possibilità di creare un gruppo di lavoro inclusivo: i partecipanti con disabilità e difficoltà sociali della Cooperativa Sociale Nuova Umanità insieme ai giovani e alle giovani aderenti al progetto, verranno stimolati ad esprimersi e ad abbracciare la diversità secondo le proprie capacità e competenze.
Il gruppo si metterà alla prova per dar vita a un progetto condiviso basato secondo i principi di peer education.